“Si è svolto oggi in video conferenza con il Mise, il tavolo sulla vertenza Blutec alla presenza del Vice Ministro Todde, del Ministero del Lavoro, di Invitalia, delle Regioni Piemonte, Abruzzo, Basilicata e Sicilia, il Comune di Termini Imerese e i commissari straordinari.
Il Mise ha confermato il provvedimento di proroga del termine per la presentazione del programma e l'avvio di un nuovo bando per le manifestazioni di interesse esclusivamente per sito di Termini Imerese. Il bando avrà la finalità di ricevere ulteriori manifestazioni di interesse e di consolidare quelle già pervenute superando le criticità evidenziate a partire dalla garanzia della continuità occupazionale, ma vista la complessità della vertenza che aspetta una soluzione positiva da oltre 10 anni, occorre avere il tempo giusto per il suo svolgimento. La proroga permette la continuità degli ammortizzatori sociali, oggi in scadenza al 30 giugno, sulla quale è in corso la valutazione della direzione generale del Ministero del Lavoro.
Essendo in presenza di un provvedimento da parte del Ministro dello Sviluppo Economico, non vediamo ostacoli per la garanzia della copertura del sostegno al reddito dei lavoratori, chiediamo un provvedimento urgente che sposta il termine della cassa al 30 settembre evitando situazioni di tensioni sociali che si sono verificate il passato. La proroga concede ulteriore tempo per individuare soggetti per la reindustrializzazione del sito di Termini Imerese ma è necessario escludere categoricamente dal tavolo una possibile liquidazione di Blutec.
Vista la complessità della vertenza occorre vagliare ogni possibilità per garantire l'occupazione che veda sia la presenza dello Stato a garanzia del progetto e delle risorse economiche, anche per evitare situazioni critiche del passato e le note vicende giudiziarie, sia la continuazione dell'amministrazione straordinaria per accompagnare il processo di riqualificazione del sito e l'assorbimento delle lavoratrici e dei lavoratori ai soggetti industriali che si impegneranno nella reindustrializzazione.
Per quanto riguarda le unità produttive di Blutec ed Ingegneria Italia, i commissari hanno confermato nuovamente diverse manifestazioni di interesse per la cessione con garanzia della continuità occupazionale, è urgente però approfondire ogni situazione con un incontro specifico.
Il tavolo di crisi di oggi ha visto una svolta con una presenza e l'impegno di tutte le istituzioni ma occorrono approfondimenti specifici. Per questo chiediamo l'istituzione di una commissione tecnica per vagliare tutti le soluzioni anche rispetto ai nuovi strumenti normativi e a quanto previsto dal PNRR. Per la Fiom occorre avere il tempo utile a trovare una soluzione solida e complessiva a tutto il perimetro industriale di Blutec e Ingegneria Italia per questo è fondamentale anche una proroga dell'amministrazione straordinaria. Il rilancio del sito industriale di Termini Imerese deve garantire della continuità occupazionale e il futuro lavorativo dei giovani del territorio".
Lo dichiarano in una nota congiunta Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive e Simone Marinelli, coordinatore nazionale Blutec per la Fiom-Cgil
Ufficio stampa Fiom-Cgil nazionale
Roma, 12 maggio 2021