“Si svolgerà mercoledì 24 dalle 9.30 presso i cancelli di Termini Imerese l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori Blutec. Questo è il decimo anno che gli oltre 635 lavoratori ex Fiat e i 300 dell’indotto attendono una risposta industriale e occupazionale, inoltre la scadenza il 30 giugno della tutela degli ammortizzatori sociali impone al Governo nazionale e a quello regionale di trovare una soluzione.
La caduta del Governo ha di fatto sospeso l’approvazione del programma dell’amministrazione straordinaria che deve individuare la soluzione di reindustrializzazione del sito e dare un futuro occupazionale ai lavoratori e al territorio.
Per le organizzazioni sindacali la garanzia dei livelli occupazioni e della reindustrializzazione deve avvenire attraverso la costituzione di una società partecipata dai creditori pubblici e da Invitalia. In questo senso il precedente Governo si era impegnato ad individuare soluzioni tecniche e successivamente ad approvare il programma.
Per questo Fim, Fiom e Uilm hanno richiesto un incontro urgente al Ministro Giorgetti. È necessario che Governo e le istituzioni locali si facciano parte attiva e si riconvochi il tavolo di crisi più volte sollecitato dalle organizzazioni sindacali per riprendere la discussione che per la Fiom deve garantire la continuità occupazionale e un futuro al territorio e a tutti i lavoratori coinvolti che da anni attendono una soluzione industriale”.
Lo dichiarano Simone Marinelli, coordinatore nazionale per la Fiom-Cgil e Roberto Mastrosimone, segretario generale Fiom-Cgil Sicilia
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa