“Si è svolto oggi l’incontro in video conferenza con Marelli sul premio di efficienza, l’unico premio riconosciuto alle lavoratrici e ai lavoratori dal contratto specifico, completamente variabile e legato alla effettiva presenza.
L’azienda ha comunicato che i risultati del premio sono leggermente inferiori ai risultati del 2019 con alcuni stabilimenti che confermano le percentuali del premio precedente, con una media economica complessiva di 1716 euro. Ma la crisi sanitaria ed economica ha determinato un forte ricorso agli ammortizzatori sociali con la perdita di salario e dei relativi istituti, per il cui il valore individuale del premio sarà determinato dall’effettiva presenza.
La Fiom ha chiesto il riconoscimento pieno del premio e comunque una verifica su quanto verrà effettivamente erogato alle lavoratrici e ai lavoratori e sul meccanismo di recupero dei ratei, su questo ultimo punto l’azienda si è resa disponibile. Il 2020 ha visto le lavoratrici e i lavoratori affrontare la crisi sanitaria determinata dal Covid-19 con responsabilità ed impegno garantendo la produzione nel momento di ripartenza del mercato. Per la Fiom deve essere riconosciuto il ruolo essenziale svolto dalle lavoratrici e dai lavoratori per questo è necessario garantire l’erogazione piena della premialità e individuare ulteriori soluzioni per valorizzare il lavoro.
È urgente aprire un confronto sull’andamento del 2021 e sulle prospettive dell’azienda, partendo da quanto avvenuto lo scorso anno e da come si è affrontata l’emergenza sanitaria per superare le criticità e per migliorare le condizioni complessive delle lavoratrici e dei lavoratori”.
Lo dichiarano Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive e Simone Marinelli, coordinatore nazionale automotive per la Fiom-Cgil
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 8 febbraio 2021