“Auspichiamo che il Consiglio dei Ministri di questa sera assuma decisioni che costringano Whirlpool ad applicare quanto previsto dal piano industriale rispettando gli impegni presi.
E’ necessario che nell’incontro con il Premier Giuseppe Conte si produca un cambiamento di posizione dell’azienda. Qualora questo non dovesse succedere si aprirà uno scontro con Whirlpool a tutto campo sia a livello nazionale che a Napoli, già a partire dal presidio di domani a piazza Plebiscito e dallo sciopero del 5 novembre.
Metteremo in campo azioni eclatanti. Se qualcuno pensa che dobbiamo maturare il lutto, si sbaglia. Sarà il Vietnam per la Whirlpool. Le lavoratrici e i lavoratori riapriranno la produzioni di lavatrici a Napoli”.
Lo dichiara Rosario Rappa, segretario generale Fiom-Cgil Napoli
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa