“Si è tenuto oggi l’incontro tra La delegazione della Fiom, composta dal segretario nazionale Michele De Palma, dal coordinatore nazionale Simone Marinelli, dalle delegate e dai delegati Fabio Di Gioia di FCA enti centrali Torino, Alessandro Anania VM di Cento, Sebastiano D’Onofrio di FCA Pomigliano, Civita Dei Ceci di FCA Cassino e da Rosa D’Emilio della segreteria Fiom Frosinone – Latina, ha incontrato il Responsabile Lavoro della segreteria nazionale del Pd Marco Miccoli”.
Lo dichiara in una nota la Fiom-Cgil nazionale
“Il confronto è stato positivo con l’impegno di proseguire e per affrontare le criticità che riguardano il settore.
L'industria dell'automotive è a rischio, è necessario un confronto generale di settore e specifico sul futuro per la tutela del lavoro e della capacità produttiva.
Il prestito che ha chiesto FCA deve garantire la tutela dell’occupazione, gli investimenti e il mantenimento degli stabilimenti, anche in visione della fusione prevista con PSA.
La Fiom ha chiesto al PD di favorire l’apertura di un confronto tra Governo, parti sociali e le imprese per la costruzione di un accordo che garantisca innovazione ecologica e occupazione.
Strumenti come la staffetta generazionale, la formazione e la riduzione dell'orario di lavoro possono essere utili a favorire l'ingresso di giovani e di nuove competenze. A questo si aggiunge l’urgenza della riforma degli ammortizzatori sociali.
Gli investimenti pubblici, che arriveranno anche dall’Europa, devono essere vincolati al mantenimento della produzione in Italia, a migliorare le competenze e le condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori, a guidare il settore verso l'abbassamento delle emissioni e la mobilità del futuro”.
Lo dichiarano Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive e Simone Marinelli, coordinatore nazionale per la Fiom-Cgil