“Gli effetti dell'emergenza Covid-19 stanno mettendo in ginocchio la produzione di auto in Italia con effetti pesantissimi sulla situazione occupazionale e salariale delle lavoratrici e dei lavoratori che mantengono il posto di lavoro e una continuità di reddito solo grazie agli ammortizzatori sociali.
Non solo, ad oggi non si vede una ripresa del mercato, ma giorno dopo giorno aumentano le giornate di cassa integrazione, come comunicato oggi per le lavoratrici e i lavoratori a Torino e Pomigliano nei rispettivi stabilimenti Fca.
La Fiom ritiene non più rinviabile un confronto sul settore dell'automotive: nella giornata di domani sarà reso pubblico il documento di proposte inviato al Governo”.
Lo dichiara Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa