A distanza di circa due mesi – l’ultimo incontro al ministero dello Sviluppo economico si era tenuto il 23 gennaio scorso – si è svolto oggi in videoconferenza un aggiornamento per quanto riguarda il sito di Portovesme. Come sindacato abbiamo chiesto al governo, anche in questa fase di emergenza, di porre una forte attenzione a una realtà industriale e un territorio, il Sulcis, che vive da anni una situazione difficile dal punto di vista lavorativo e del reddito.
Sia da parte del governo che di Invitalia è stata ribadita la presenza di un confronto continuo e costante con Enel che ha portato a notevoli passi in avanti rispetto alle ultime settimane. Inoltre è stato individuato un soggetto in grado di far fronte al problema delle garanzie, ancora irrisolto.
Da parte nostra abbiamo avanzato la necessità di porre una scadenza a questa negoziazione per arrivare alla firma del contratto, condizione necessaria alla ripartenza dello smelter. Infine, abbiamo posto la delicata questione degli ammortizzatori sociali, in attesa che la Corte dei Conti apponga quanto prima la firma necessaria al provvedimento.
Dichiarazione di Mirco Rota, responsabile Fiom per Sider Alloys
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 24 marzo 2020