La mobilitazione dei lavoratori dello stabilimento Whirlpool di Napoli non si ferma. Anche oggi hanno sfilato per le vie della città fino ad arrivare a Palazzo Santa Lucia, sede della giunta regionale della Campania, dove hanno incontrato l'assessore alle Attività produttive, Antonio Marchiello.
“Abbiamo illustrato all'assessore – dichiara Rosario Rappa, segretario generale Fiom Napoli – le motivazioni per le quali pensiamo che ci siano tutte le condizioni affinché in quello stabilimento si continuino a produrre lavatrici.”
“Abbiamo accolto positivamente che alla disponibilità di 20 milioni di euro di incentivi dichiarati ieri dal presidente De Luca, l'assessore oggi abbia comunicato che la Regione è pronta a mettere a disposizione dei finanziamenti previsti per le realtà che si trovano, come in questo caso, all'interno delle Zone economiche speciali. Inoltre – continua Rappa – l'assessore ha accolto la mia richiesta di un consiglio regionale monotematico sulla vertenza Whirlpool.”
“Oltre a produrre questi risultati, la mobilitazione di oggi ha evidenziato come i lavoratori non si sono fatti intimorire dal ricatto messo in campo dall'amministratore delegato La Morgia, con la minaccia di cessare le attività a partire dal primo di novembre.”
“Il nostro messaggio è chiaro – conclude Rappa: andremo avanti fino alla fine mettendo in campo tutte le iniziative possibili, che non si fermeranno soltanto a Napoli, per difendere lo stabilimento di via Argine. Stabilimento che è proprietà della Whirlpool ma che appartiene anche ai lavoratori e a chi lo ha finanziato, e dal quale non permetteremo che esca neanche uno spillo.”
Fiom-Cgil Napoli
Napoli,17 ottobre 2019