In occasione del primo dei 2 giorni di sciopero in tutto il gruppo Whirlpool – che ha stabilimenti nel nostro paese a Cassinetta, Pero, Melano, Fabriano, Siena, Comunanza, Napoli e Carinaro – i lavoratori dello stabilimento di Napoli andranno domani – dalle 10 con concentramento alla metro “Mergellina” fino a piazza Repubblica – in corteo al consolato degli Stati Uniti d'America.
“Abbiamo chiesto di essere ricevuti dal console Donald Leroy Moore, al quale vogliamo chiedere che si faccia portavoce con il presidente Trump, visti i rapporti cordiali che intercorrono fra il nostro presidente del Consiglio e il capo della Casa bianca, per favorire con la multinazionale americana una relazione che riesca a modificare la decisione di Whirlpool Italia.”
“Siamo arrivati a questo livello di interlocuzione poiché è ormai chiaro, come da ultimo l'incontro tra l'azienda e il ministro Patuanelli ha dimostrato, che il management guidato dall'amministratore delegato La Morgia non ha nessuna possibilità di modificare decisioni imposte da oltreoceano.”
“Ormai di tempo le lavoratrici e i lavoratori ne hanno perso abbastanza, è necessario intervenire presso il board americano affinché diano un nuovo mandato a trattare.”
Le iniziative di mobilitazione continueranno per tutta la settimana e per la prossima, fino ad arrivare alla manifestazione nazionale del gruppo, venerdì 4 ottobre a Roma.
Dichiarazione di Rosario Rappa, segretario generale Fiom Napoli
Fiom-Cgil Napoli
Napoli, 24 settembre 2019