Neva Bernardi se n'è andata. Affrontando anche la fine a modo suo, come ha fatto per tutta la vita, a viso aperto e pensando agli altri. Una vita nella Fiom, punto di riferimento dell'ufficio sindacale nazionale, passando attraverso l'Flm e tante lotte, da quelle con l'Associazione per la Pace a quelle per la Palestina.
Andata in pensione non ha mai pensato di lasciare le lavoratrici e i lavoratori, collaborando volontariamente con l'ufficio vertenze della Fiom Roma Sud prima e con lo Spi poi. Come ha scritto Nicola, il figlio che le faceva brillare gli occhi, “non conosco una sola persona che ti conosce che non ti volesse bene, che non riconoscesse quelle qualità umane di solidarietà e di bontà che facevano di te lo splendore che eri”.
Tutta la Fiom si stringe a Nicola e Lucio, con la consapevolezza che un po' di Neva sarà sempre presente in tutti quelli che l'hanno conosciuta.
Ti sia lieve la terra compagna.