Venerdì, 22 Novembre 2024

Auto (De Palma): Governo imbocchi la strada verde e investa sulle infrastrutture per la ricarica dell'auto elettrica

Con un emendamento alla manovra economica in commissione bilancio della Camera dei Deputati si rischia di imboccare la strada sbagliata investendo milioni di euro della collettività per pochi privati a cui scontare con un bonus l'acquisto dell'auto elettrica e invece scaricare sui cittadini che non potendo acquistare l'elettrico sono condannati a pagare una imposta aggiuntiva che farebbe lievitare il costo del veicolo.
É necessario che il ritardo nel nostro Paese sia colmato con investimenti delle aziende e del Governo per realizzare la rivoluzione ecologica dell'auto a partire dalle infrastrutture di ricarica delle auto elettriche e nel processo di trasformazione del nostro sistema industriale dell'automotive verso auto ecologiche con progetti di ricerca e sviluppo con risorse pubbliche e private.
La vera scommessa è nella pianificazione di un programma di trasformazione della filiera della produzione di auto, garantendo l'occupazione: per questo la Fiom ha proposto la costituzione di una commissione nazionale dell'automotive con il Governo e i centri di ricerca e le Università.
Con questi provvedimenti estemporanei si rischia di non raggiungere l’obiettivo dell’abbassamento delle emissioni e di mettere in crisi l’occupazione negli stabilimenti italiani.
Chiediamo l'apertura di un confronto non per investire per pochi, ma per le auto di massa ecologiche e nel “car sharing” ibrido ed elettrico.  

Lo dichiara in una nota Michele De Palma segretario nazionale Fiom e responsabile auto motive.

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 5 dicembre 2018

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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