Mercoledì, 20 Novembre 2024

Addio a Pierre Carniti, un innovatore del sindacato


Con Pierre Carniti scompare una delle più importanti e originali figure di sindacalista del 900. Carniti, dedicando la sua vita alla difesa dei lavoratori, è riuscito a coniugare i valori del cattolicesimo sociale con quelli dell'uguaglianza nei diritti e dell'autonomia sindacale, con uno sguardo sempre aperto al futuro, partecipando da protagonista e dirigente al grande movimento di rinnovamento del lavoro, della società e del sindacato culminato nelle lotte dei metalmeccanici dell'autunno '69, la conquista della democrazia in fabbrica e il varo dello statuto dei lavoratori.
Dall'esperienza dell'Flm, Pierre Carniti ha portato sempre con sé la centralità del rapporto con i lavoratori e della democrazia rappresentativa, guardando – anche nei momenti di crisi e divisione – all'unità sindacale come a un orizzonte fondamentale per il movimento operaio. Solo pochi mesi fa, in una lettera aperta, Carniti invitava Cgil, Cisl e Uil a guardare in faccia la crisi della rappresentanza e ad affrontarla con un ritorno all'impegno etico delle origini, denunciando “i deplorevoli episodi di devianza etica di singoli dirigenti e militanti” e rilanciando la “ragione d’essere del sindacalismo (specie confederale) che sta nel conseguimento di modelli e regole universalistiche” contro i provvedimenti che hanno determinato l'impoverimento del lavoro e il diffondersi della precarietà.

Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil

Roma, 6 giugno 2018

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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