“Finalmente il Governo, facendo seguito alle sollecitazioni della Fiom, anche durante l’ultimo incontro presso la sede del Mise in occasione della discussione relativo al piano industriale di Sider Alloys ex Alcoa che entrerà nelle sue fasi operative a partire dai prossimi mesi. Oggi il Consiglio dei Ministri ha disposto lo stanziamento di 9 milioni di euro per l'erogazione degli ammortizzatori sociali a imprese che operano in un'area di crisi industriale complessa. L'obiettivo però per la Fiom rimane l'individuazione di strumenti che garantiscono gli ammortizzatori sociali per tutti i lavoratori. Il decreto emanato oggi dal Consiglio dei Ministri riguarda in particolare gli oltre 500 lavoratori ex Alcoa che già dal prossimo mese di giugno sarebbero rimasti senza alcuna copertura economica. Così come questo provvedimento può essere utile alle tantissime imprese del sistema dell’indotto industriale presente in queste aree di crisi complesse come l’area piombinese che oggi attraversa una situazione industriale molto delicata, così come molte aree del Sud che hanno bisogno di questo strumento. Per la Fiom, nonostante questa risposta, serve quanto prima un intervento sul sistema degli ammortizzatori sociali alla luce dei peggioramenti introdotti con le ultime leggi, sia per estensione temporale e delle casistiche sia per la copertura economica”.
Lo dichiara in una nota la Fiom-Cgil nazionale.</p> <p class="western">
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 8 maggio 2018