Rosario Rappa, segretario nazionale della Fiom, ha rilasciato nel pomeriggio la seguente dichiarazione.
«L'iniziativa di lotta dei lavoratori dell'Alcoa e dell'indotto, arrivati questa mattina dalla Sardegna, ha prodotto come primo risultato l'incontro nel pomeriggio con il viceministro dello Sviluppo economico, Claudio De Vincenti. Il viceministro si è impegnato, nei confronti dei lavoratori, a fornire, nell'incontro già programmato per il prossimo 24 giugno con la partecipazione della Presidenza del Consiglio, il ministero del Lavoro, la Regione Sardegna e l'azienda, una risposta certa su:
-
l'utilizzo degli ammortizzatori sociali per i lavoratori dell'indotto;
-
l'impegno che Alcoa continui a mantenere in efficienza gli impianti anche dopo la scadenza del 30 giugno;
-
l'impegno di definire in tempi certi e celeri la valutazione definitiva sulla reale volontà del gruppo Klesch di rilevare e rilanciare lo stabilimento di Portovesme;
-
l'impegno a intensificare la ricerca di altri soggetti imprenditoriali del settore da coinvolgere nella ripresa dello smelter sardo.»
«Per quanto ci riguarda, la Fiom si riserva di dare un giudizio definitivo al termine dell'incontro del 24 giugno prossimo, sostenendo il presidio dei lavoratori dell'Alcoa e dell'indotto che continuerà con un'iniziativa di sensibilizzazione e di richiesta di impegni nei confronti delle forze politiche e istituzionali, in particolare la Presidenza del Consiglio, alla quale si chiede un intervento diretto per far sì che l'incontro del 24 rappresenti un momento di svolta nella vertenza.»
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 11 giugno 2014