La notte scorsa è stata sottoscritta a Milano, presso l’Assolombarda, l’ipotesi di accordo sul rinnovo del contratto integrativo della Sirti, importante azienda specializzata nella progettazione, realizzazione e manutenzione di reti di telecomunicazioni che occupa circa 4.000 lavoratori in tutta Italia.
Per Roberta Turi, della Segreteria nazionale, e Candido Omiciuolo, coordinatore Fiom per la Sirti, “si tratta di un'intesa che arriva dopo una fase molto complicata per l’azienda e soprattutto per i lavoratori, che sono stati per anni in contratto di solidarietà”.
“Nell’ipotesi – continuano – si trovano soluzioni concordate sull’organizzazione del lavoro, sull’orario e su molti elementi legati alla prestazione lavorativa di personale che svolge la propria attività prevalentemente in trasferta. Le indennità economiche vengono migliorate e si norma un premio di risultato legato a parametri di redditività e produttività che potrebbe arrivare a redistribuire oltre i 1.000 euro.”
“La Fiom – concludono Turi e Omiciuolo – ritiene quest’ipotesi di accordo un buon compromesso che fornisce risposte importanti in grado di migliorare la condizione delle lavoratrici e dei lavoratori della Sirti.”
Adesso la parola passa proprio alle lavoratrici e ai lavoratori che nei prossimi giorni saranno coinvolti nelle assemblee e poi si esprimeranno attraverso il referendum vincolante.
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 5 ottobre 2017