La convocazione dell'incontro di , , è stata inoltrata dal ministro Calenda affinché i commissari possano illustrare alle organizzazioni sindacali il contenuto delle due proposte per l'acquisto dell'Ilva e le motivazioni che portano all'orientamento riguardo la scelta definitiva. Qualunque decisione, così come si era impegnato il ministro, va assunta solo dopo il parere dei sindacati.
Per la Fiom la scelta non può essere subordinata unicamente all'offerta di acquisto, ma vanno tenuti in considerazione il piano di investimenti complessivo finalizzato al risanamento ambientale dello stabilimento, alla rimessa in efficienza di tutti gli impianti, a partire dall'altoforno 5, e da elementi di innovazione nei processi e nei prodotti, da cui deriva il conseguente piano industriale con i livelli produttivi che consentano il mantenimeno dell'attuale occupazione.
Rosario Rappa, segretario nazionale Fiom
Ufficio stampa Fiom-Cgil
Roma, 26 maggio 2017