A nome di tutta la Fiom esprimo pieno sostegno e solidarietà allo sciopero generale proclamato per il 28 aprile dai sindacati brasiliani contro le nuove misure legislative che peggiorano drasticamente i diritti del lavoro, per respingere le proposte di riforma del sistema pensionistico e per denunciare la corruzione diffusa nella nuova maggioranza parlamentare, protagonista del golpe istituzionale che ha portato alla destituzione della presidente Dilma.
La possibilità offerta ai datori di lavoro di derogare dalle norme di legge sul lavoro e di limitare i diritti di rappresentanza e tutela dei sindacati, così come le proposte di peggioramento del sistema pensionistico sono misure odiose e inaccettabili che esprimono una volontà e una politica antisindacale oggi purtroppo ampiamente diffuse anche in Europa e nel mondo.
Per questo motivo siamo a fianco dei lavoratori brasiliani non solo per solidarietà ma perché ci sentiamo parte di una stessa lotta, per difendere diritti e migliori condizioni di lavoro e per contrastare le politiche liberiste, che anche nel nostro paese hanno fatto crescere precarietà e diseguaglianze e allargato l'area della povertà anche fra i lavoratori.
Siamo e saremo a fianco dei lavoratori brasiliani in lotta per difendere conquiste sociali, diritti del lavoro e per la democrazia. “A luta continùa”
Maurizio Landini, segretario generale Fiom-Cgil
Ufficio stampa Fiom/Cgil
Ginevra, 27 aprile 2017