Pieno sostegno all'iniziativa dei lavoratori della Aferpi che da ieri stanno occupando il consiglio comunale di Piombino per quella che per la Fiom, essendo la produzione dell'acciaio strategica per il paese, è una vertenza nazionale.
Tale iniziativa si pone l'obiettivo, che condividiamo, che quello del 19 aprile prossimo – durante il quale saranno a Roma i lavoratori – sia un incontro utile, che chiarisca in maniera definitiva il piano industriale, i relativi investimenti, il cronoprogramma, la certezza dei finanziamenti e il prolungamento della “legge Marzano”, i cui effetti scadrebbero a luglio prossimo. Tutto questo per determinare il rispetto dell'accordo di programma sottoscritto a palazzo Chigi, accordo che prevede la piena occupazione dei 2.200 lavoratori diretti, più l'indotto, con il ritorno alla produzione di acciaio oltre che all'agroindustria e alla logistica.
Qualora ciò non dovesse avvenire nell'incontro del 19, sarà necessario spostare il tavolo di confronto a palazzo Chigi, per assumere tutte le decisioni per l'applicazione dell'accordo.
Giovedì 13 sarò a Piombino, oltre che per partecipare al presidio, anche per fare il punto sull'evoluzione della vertenza.
Rosario Rappa, segretario nazionale Fiom-Cgil
Ufficio stampa Fiom/Cgil
Roma, 7 aprile 2017