«Nella giornata di ieri, presso la sede dell'Ilva a Roma, il commissario straordinario Enrico Bondi ha illustrato alle segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm le linee guida del piano industriale 2014-2020 per l'Ilva, avviando in tal modo il percorso di confronto con le organizzazioni sindacali che dovrà portare all'approvazione da parte del Governo del piano industriale definitivo.»
«Dal quadro che ci è stato illustrato, è evidente un punto di forte criticità legato al reperimento delle risorse finanziarie, sia per la realizzazione del piano industriale che per la gestione di una crisi di liquidità preoccupante nell'immediato che necessità, per dichiarazione dello stesso commissario, di un prestito-ponte.»
«La Fiom ritiene necessario, per superare tali criticità, un intervento diretto del Governo attraverso la Cassa depositi e prestiti che ricapitalizzi l'Ilva, determinando in tal modo anche l'accesso al credito bancario. Ricapitalizzazione che deve, al contempo, determinare l'uscita dal pacchetto azionario dei Riva, come precondizione per la realizzazione del piano industriale presentato che va discusso e approfondito in sede governativa in tutte le sue parti a partire dall'impatto occupazionale.»