Michela Spera, responsabile Fiom del settore elettrodomestico, e Stefano Zoli, coordinatore Fiom per Electrolux, hanno rilasciato la seguente dichiarazione.
“È stato definito, dopo un lungo confronto tra azienda e sindacato, avviato nel pomeriggio di ieri e concluso questa mattina, il testo dell'ipotesi di accordo in Electrolux, sulle misure concordate in tema di produttività e riduzione del costo dell'ora lavorata, con gli allegati relativi ai piani industriali dei singoli stabilimenti, alla nuova regolamentazione dei permessi sindacali e al piano di gestione delle eccedenze.”
“Il confronto riprende oggi al tavolo ministeriale con la partecipazione delle Regioni interessate, per formalizzare le misure decise dal Governo e dalle Regioni stesse a sostegno delle produzioni di Electrolux in Italia; il confronto conclusivo si terrà domani, alle ore 15, a Palazzo Chigi.”
“Ora la parola passa alle lavoratrici e ai lavoratori della Electrolux.”
“Le assemblee per illustrare i contenuti dell'ipotesi di accordo cominceranno venerdì 16 maggio a Forlì. A seguire ci saranno le assemblee a Porcia, il 19 maggio, a Susegana, il 20, e in conclusione, il 21 maggio, nello stabilimento di Solaro. In tutti gli stabilimenti del gruppo l'intesa sarà sottoposta a referendum che si concluderà entro il 22 maggio.”
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 14 maggio 2014