Le organizzazioni sindacali, il coordinamento delle Rsu e l'Ibm si sono incontrati oggi al ministero del Lavoro per i necessari approfondimenti sulla procedura di licenziamento collettivo avviata dall'azienda nel marzo scorso. Alla fine dell'incontro le parti si sono accordate su una gestione non traumatica dei cento lavoratori dichiarati in esubero sottoscrivendo un'intesa che richiama l'accordo sottoscritto il 19 maggio presso l'Assolombarda.
Per Roberta Turi, segretaria nazionale della Fiom “è molto positivo che, dopo un esame supplementare al ministero del Lavoro, si sia raggiunta un'ipotesi di accordo che evita i licenziamenti unilaterali. Ora la parola passa alle lavoratrici e ai lavoratori che dovranno esprimersi con il referendum che si concluderà il 31 maggio”.
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 27 maggio 2016