Apprendiamo da fonti di stampa che il Premier italiano Matteo Renzi, in occasione del suo viaggio negli USA, visiterà la sede Ibm di Boston per il rilancio e riutilizzo delle strutture di Milano Expo.
Vorremmo ricordare al nostro Presidente che Ibm in Italia sta licenziando 300 lavoratori, rifiutando di confrontarsi – in sede ministeriale - con il sindacato sul piano industriale e occupazionale, nonostante le continue ristrutturazioni che in questi anni hanno colpito il nostro paese.
In questo contesto ci aspettiamo che il nostro Presidente del consiglio non si presti a una visita celebrativa di una multinazionale che taglia posti di lavoro in Italia, ma chieda concrete garanzie sui livelli occupazionali, sugli investimenti e l'impegno dell'Ibm a non rifuggire più il civile confronto con i rappresentanti dei lavoratori che normalmente si svolge durante gli incontri ministeriali.
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 31 marzo 2016