Si è tenuto oggi il primo incontro di verifica dell'accordo che lo scorso 3 luglio portò alla nascita di Tfa, con il trasferimento di Firema alla nuova società Titagarh Firema Adler.

All'incontro, tenuto nella sede del ministero dello Sviluppo economico, erano presenti le organizzazioni sindacali territoriali e nazionali, il professor Stajano, commissario della Firema in amministrazione straordinaria, e gli ingegneri Moise e Serpi in rappresentanza di Tfa.
Per Rosario Rappa, segretario nazionale della Fiom-Cgil, "l'applicazione dell'accordo di luglio presenta ritardi sia per quanto riguarda l'assunzione dei lavoratori non assorbiti immediatamente ma posti nel 'bacino Firema' - ai quali va inoltre assicurato immediatamente il pagamento della cassa integrazione che attendono da luglio - sia per quanto riguarda gli investimenti".
"È necessario - continua - che il ministro dello Sviluppo economico si faccia carico di garantire, come è scritto nella sua dichiarazione allegata all'accordo, il suo impegno 'non solo a verificare il pieno rispetto degli impegni sottoscritti da Tfa ma anche e soprattutto a costruire le condizioni per dare soluzione a tutti i problemi occupazionali che la transazione potrebbe non risolvere'."

Ufficio stampa Fiom-Cgil
Roma, 13 ottobre 2015