Venerdì 7 agosto una delegazione di lavoratori delle fabbriche dell'area industriale di Termini Imerese sarà a Roma per chiedere un incontro al Presidente del consiglio che il 14 agosto dello scorso anno aveva rassicurato lavoratori e cittadini sul futuro della zona con al centro lo stabilimento ex Fiat.
L'accordo che doveva rendere concreta la re-industrializzazione dell'area - firmato il 23 dicembre 2014 al Ministero dello sviluppo - è ancora lettera morta; più volte, ma inutilmente, è stata chiesta la convocazione del tavolo previsto dall'intesa sulla verifica del piano presentato dalla Blutec.
Per questo una delegazione di Termini Imerese sarà a Roma il 7 agosto, in occasione della discussione della Direzione del Pd sui problemi del Mezzogiorno, per chiedere il rispetto degli impegni presi a sulla reindustrializzazione dell'area e sul ritorno al lavoro dei dipendenti di Blutec e dell'indotto.
Sarà anche l'occasione per esporre alla stampa la situazione occupazionale ed economica di Termini Imerese.
Ufficio Stampa Fiom-Cgil
Roma, 5 agosto 2015