Rosario Rappa, segretario nazionale Fiom, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
All'incontro di ieri per la cessione di Firema, società in amministrazione straordinaria da giugno 2010, la società Blutec, che a marzo scorso aveva presentato insieme a Cometav e Miri un'offerta irrevocabile, non si è presentata.
Già nei giorni scorsi la società, che avrebbe dovuto rappresentare il 70% della newco che doveva acquisire Firema (mentre le altre due sarebbero state presenti con il 15% ciascuna), ha avuto un atteggiamento inconcludente, non operando la prevista ricapitalizzazione e non presentando le garanzie finanziarie richieste, tanto che il commissario ha proceduto alla pubblicazione di un nuovo bando per le offerte a rilevare Firema.
Alla luce di tutto ciò, come delegazione sindacale abbiamo chiesto al ministero dello Sviluppo economico di intervenire e individuare una soluzione che consenta di evitare il fallimento, ricordando che l'intervento di Blutec era stato sostenuto e auspicato proprio da via Molise.
In vista dell'incontro sullo stato della vertenza, previsto il 10 giugno prossimo proprio al miSe, sono state proclamate iniziative di mobilitazione in tutti i siti del Gruppo – Caserta, Milano, Tito e Spello – fino ad arrivare alla mobilitazione nazionale a Roma nel giorno dell'incontro.
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 4 giugno 2015