Nella prima tornata di elezioni per il rinnovo delle Rsu, dopo l'accordo interconfederale che prevede il voto proporzionale, in provincia di Torino, da gennaio 2014 a oggi, su 124 aziende metalmeccaniche al voto - per un totale di 12.766 votanti - la Fiom-Cgil ha ottenuto 7.850 preferenze, pari al 64%, e ha conquistato 327 delegati.
Secondo Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil, «questi dati fanno giustizia di tante polemiche strumentali sul nostro ruolo, evidenziando un consenso molto largo all'azione sindacale e contrattuale della Fiom-Cgil e dei suoi delegati nelle aziende torinesi. Speriamo che il meccanismo per la misura della rappresentanza, previsto dal Testo unico di Cgil-Cisl-Uil, possa partire rapidamente, in tempo per l'avvio del confronto sul nuovo contratto nazionale dei metalmeccanici. Si eviterebbero, in questo modo, polemiche strumentali su chi tratta, e per conto di chi. In ogni caso i dati relativi al voto per le Rsu dimostrano che dalla Fiom-Cgil non si potrà prescindere né in fase di definizione della piattaforma né al tavolo con le controparti».
In allegato il dettaglio del voto