Fim, Fiom, Uilm nazionali hanno diffuso il seguente comunicato sindacale.
Il 7 aprile 2014 ricomincia, a Roma alle ore 16,30 presso il Mise, la trattativa in sede governativa sulla vertenza Electrolux, alla presenza dei nuovi ministri del Lavoro e dello Sviluppo economico, Poletti e Guidi e dei Presidenti delle Regioni Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna.
L’incontro, lungamente posticipato in relazione agli avvicendamenti di Governo, è a uno snodo decisivo dopo la dichiarata disponibilità di Electrolux a rivedere il piano industriale inizialmente ipotizzato, dopo il rifinanziamento da parte del Governo della decontribuzione dei contratti di solidarietà e l’intesa sulla proroga degli stessi per tutti gli stabilimenti sottoscritta il 26 marzo 2014.
Fim, Fiom, Uilm considerano questo un risultato ottenuto grazie alle lotte che i lavoratori hanno messo in campo in oltre 60 giorni di mobilitazione, con scioperi articolati e presidio degli stabilimenti, ritengono importante la continuità dei contratti di solidarietà iniziati un anno fa e valutano utile allo sblocco del negoziato il decreto con il quale il Governo ne ha rifinanziato la decontribuzione. Tuttavia ritengono che in sede di conversione legislativa il provvedimento debba essere migliorato aumentando le percentuali di decontribuzione in esso previste.
A Electrolux Fim, Fiom, Uilm chiedono prioritariamente:
- una modifica dei piani presentati che impegni la multinazionale a non delocalizzare le produzioni;
- prospettive di lungo periodo per tutti gli stabilimenti italiani, attraverso investimenti sul prodotto e sul processo utili al mantenimento degli attuali livelli occupazionali;
- l'impegno a sgombrare definitivamente il campo dall'intenzione manifestata di ridurre i salari delle lavoratrici e dei lavoratori.
Nel confermare la disponibilità più volte manifestata ad aprire un confronto sulla competitività degli stabilimenti italiani, Fim, Fiom, Uilm ritengono che ciò non debba comportare ulteriori peggioramenti delle condizioni di lavoro.
In concomitanza con la trattativa e a sostegno delle rivendicazioni, Fim, Fiom, Uilm nazionali dichiarano 8 ore di sciopero di tutti gli stabilimenti italiani il giorno 7 aprile 2014 e invitano le lavoratrici e i lavoratori di Electrolux a partecipare al presidio che si terrà al ministero dello Sviluppo economico a partire dalle ore 15,30.
Uffici stampa Fim, Fiom, Uilm
Roma, 4 aprile 2014