Rosario Rappa, segretario nazionale Fiom-Cgil, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
Ci auguriamo che il vertice tenuto oggi a palazzo Chigi sull'Ilva consenta di convertire velocemente il decreto in legge, recependo sia le nostre osservazioni, presentate in audizione al Senato, che quelle presentate sempre al Senato dal procuratore aggiunto di Milano, Francesco Greco, che consentono il pieno utilizzo dei patrimoni già sequestrati (un miliardo e duecento milioni di euro), somme necessarie e indispensabili per il risanamento ambientale di Taranto.
Inoltre, riteniamo positiva l'apertura di una nuova linea di credito di 200 milioni, finalizzati al pagamento delle spettanze dei lavoratori dell'indotto. Occorre adesso aprire un'ulteriore linea di credito per la gestione ordinaria dell'Ilva in attesa del passaggio alla newco.
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 5 febbraio 2015