Eliana Como, coordinatrice Fiom-Cgil del gruppo TeamSystem, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“Primo incontro oggi tra Fiom e Acg, società nata appena un anno fa dalla cessione di un ramo di azienda di Ibm e già in ristrutturazione, che ha aperto una procedura di licenziamento collettivo per 34 lavoratori e lavoratrici su un organico complessivo di 105 persone, in varie sedi, principalmente Roma, Bari e Milano.”
“Dietro Acg c'è TeamSystem, società di software e servizi, principale competitor sul mercato del prodotto in questione, appena uscita da un altro licenziamento collettivo che ha coinvolto i lavoratori della sua controllata Tss, società ex Sole24Ore software, anch'essa recentemente acquisita da TeamSystem.”
“La motivazione della crisi sarebbe che il prodotto di punta Acg, acquisito con il passaggio da Ibm non più di 12 mesi fa sarebbe in perdita continua addirittura dal 2002 e, come sostiene l'azienda, 'inesorabilmente destinato a uscire dal mercato'. Acg, si sarebbe accorta troppo tardi di aver acquistato da Ibm prodotto, lavoratori e soprattutto rete commerciale di un software aziendale instabile e già da anni in calo. Nei 12 mesi successivi all'acquisizione non c'è stato nessun piano industriale sul prodotto, se non la scelta di bloccarne già a marzo del 2014 le vendite e indirizzare la rete commerciale sul prodotto concorrente TeamSystem.”
“Come Fiom valutiamo del tutto negativamente l'intera vicenda, frutto di una politica di acquisizioni del tutto discutibile di cui dovrebbero pagare il conto i lavoratori e le lavoratrici passate appena un anno fa ad Acg da Ibm, vero convitato di pietra di questa vertenza. Per questo abbiamo chiesto e continueremo a chiedere il ritiro della procedura di licenziamento collettivo e la discussione di un piano industriale vero e di lungo periodo.”
“Il prossimo incontro è fissato per il 16 febbraio. Nei prossimi giorni convocheremo le assemblee con le lavoratrici e i lavoratori e valuteremo con loro le iniziative di lotta da intraprendere.”
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 4 febbraio 2015