Maurizio Landini, segretario generale Fiom-Cgil, ha rilasciato questa sera la seguente dichiarazione.
«Con il consenso del 79,8% le lavoratrici e i lavoratori della Ast rendono valido l’accordo per la difesa e il rilancio delle acciaierie di Terni.»
«Hanno partecipato al referendum l'81,4% dei 2.398 dipendenti aventi diritto.»
«È un risultato positivo e importante che valorizza la lotta realizzata dalle lavoratrici e dai lavoratori e che giudica positivamente il lavoro svolto da tutta la delegazione sindacale nel corso della vertenza.»
«È un voto che impegna tutta la Fiom nazionale e territoriale per avviare fin da ora una fase di fattiva gestione dell’accordo, per valorizzare tutti gli impegni previsti sul piano degli investimenti, per qualificare l’occupazione e la qualità del lavoro e dell’organizzazione aziendale ad ogni livello.»
«È un voto che parla al Paese, confermando la responsabilità e il valore di una lotta dura e difficile che è stata capace di difendere il lavoro e un pezzo decisivo del sistema industriale.»
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 17 dicembre 2014