Michele De Palma, coordinatore Fiom-Cgil per il gruppo Fca, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“Questa mattina la Fiom-Cgil ha dichiarato la propria indisponibilità a tenere l’incontro di esame congiunto relativo al previsto trasferimento di ramo d’azienda da Fiat Group Automobiles Spa e Magneti Marelli PCMA Spa a Grifa Spa.”
“Infatti ad oggi, la società Grifa non risulta avere la necessaria capitalizzazione per sostenere il piano di reindustrializzazione e rioccupazione di tutte le maestranze oggi alle dipendenze della Fiat Group Automobiles e della Magneti Marelli PCMA di Termini Imerese, come previsto dagli accordi sottoscritti.”
“La Fiom-Cgil chiede alla direzione aziendale della Grifa di giungere alla capitalizzazione più volte annunciata e ad oggi non realizzata, utile inoltre a garantire la sostenibilità del piano industriale.”
“La Fiom-Cgil chiede un intervento urgente del Governo che, attraverso Invitalia, certifichi la solidità del nuovo soggetto imprenditoriale.”
“Vista la procedura di mobilità in corso aperta dalla Fiat, per la Fiom-Cgil è indispensabile che si determini in tempi brevi un confronto proficuo e costruttivo per dare certezze alle lavoratrici e ai lavoratori di Fiat e Magneti Marelli e dell'indotto di Termini Imerese.”
Fiom-Cgil/Ufficio stampa
Roma, 3 novembre 2014