Rosario Rappa, segretario nazionale Fiom-Cgil, e Roberto Mastrosimone, coordinatore per la Fiom-Cgil del gruppo Keller, hanno rilasciato oggi la seguente dichiarazione congiunta.
«Nei giorni scorsi il Tribunale di Cagliari, ignorando il lavoro fatto dal commissario giudiziale Nicola Maione, che aveva espresso parere favorevole all'ammissione della Keller in
amministrazione straordinaria, ha respinto tale richiesta, decretando di fatto il fallimento dell'azienda e la perdita del posto di lavoro per centinaia di lavoratori dei due stabilimenti in Sicilia e in Sardegna.»
«Il commissario giudiziale, attraverso il lavoro svolto in questi mesi, era riuscito a convincere il ministero dello Sviluppo economico della possibilità di far ripartire le attività dell'azienda, recuperandone l'equilibrio economico e la capacità produttiva, e presentando ordinativi
per circa 10 milioni di euro da committenti come Trenitalia, Breda e Ferrosud.»
«Per la Fiom la partita non è chiusa, poiché non può essere possibile la perdita di posti di lavoro ad alta professionalità tanto più in presenza di commesse importanti, e farà di tutto, insieme ai lavoratori, per far sì che il Governo e le Istituzioni locali intervengano per dare soluzione a questa vertenza.»
La Keller elettromeccanica, azienda che produce materiale rotabile, impiega 285 lavoratori nello stabilimento di Villacidro in Sardegna e 190 in quello di Carini in Sicilia.
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 19 novembre 2014