La Fiom, insieme alle altre organizzazioni sindacali dei metalmeccanici, ha incontrato nel pomeriggio di oggi il commissario Piero Gnudi, che ci ha aggiornato sullo stato della gestione commissariale del gruppo Ilva.
In particolare, abbiamo appreso che si svolgerà nei prossimi giorni il confronto tra il commissario e le banche per lo sblocco della seconda tranche del prestito con il quale garantire una normale attività produttiva e il pagamento degli stipendi e della tredicesima mensilità.
In riferimento alla vendita del Gruppo, il commissario ci ha informato che sono in arrivo due offerte per l'acquisto del Gruppo, una delle quali nelle prossime ore, sulle quali verrà fatta una valutazione per arrivare a individuare l'acquirente finale dopo uno specifico percorso di negoziazione. Il commissario, in merito a questo, ha ribadito che le condizioni poste agli interessati all'acquisto sono state il mantenimento dei livelli occupazionali e il rispetto della normativa Aia.
Inoltre, Gnudi ci ha informato che qualsiasi sia il nuovo assetto proprietario sarà prevista una presenza di carattere pubblico, con modalità ancora da definire, della Cassa depositi e prestiti.
Infine, su nostra richiesta, il commissario si è reso disponibile a un confronto con le organizzazioni sindacali prima di assumere ogni decisione in merito alla scelta dell'offerta d'acquisto.
La Fiom, nel corso dell'incontro, ha ribadito che la difesa dell'integrità produttiva e dei livelli occupazionali del gruppo Ilva è un elemento strategico per la difesa del sistema industriale del nostro paese.
Nei prossimi giorni si svolgeranno assemblee con le lavoratrici e i lavoratori del Gruppo per valutare la situazione alla luce anche delle informazioni di oggi e decidere tutte le iniziative necessarie.
Fiom-Cgil/Ufficio stampa
Roma, 13 novembre 2014