Maurizio Landini, segretario generale Fiom-Cgil, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
«Si è tenuto questa mattina al ministero dello Sviluppo economico l'incontro per fare il punto sullo stato della cessione dello stabilimento Lucchini di Piombino.»
«Il Governo, rappresentato dal viceministro dello Sviluppo economico Claudio De Vincenti, ci ha riferito di aver dato dieci giorni di tempo ai due gruppi che hanno presentato offerte per l'acquisto dell'acciaieria – quello indiano Jws Jindal e quello algerino Cevital – per precisare e migliorare i piani presentati.»
«Per quanto ci riguarda è assolutamente necessario accelerare i tempi della cessione alla migliore delle offerte presentate – di cui ad oggi abbiamo avuto modo di conoscere e approfondire solo quella della Cevital – per garantire la continuità operativa dello stabilimento e consegnarlo all'acquirente in perfetta funzionalità.»
«Per quanto ci riguarda abbiamo confermato al Governo che la scelta va compiuta avendo a riferimento le migliori garanzie sia dal punto di vista occupazionale che degli investimenti.»
«Abbiamo infine richiesto la convocazione del tavolo sulla siderurgia anche al fine di discutere di un necessario intervento pubblico.»
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 4 novembre 2014