Ieri, 17 aprile 2025, presso il MIMIT alla presenza del Ministro Urso, e della sottosegretaria Bergamotto si è svolto l’incontro tra le organizzazioni sindacali e Regione Sardegna e azienda rappresentata dalla proprietà, Sig. Mannina. Presenti anche Inviatalia in qualità di socio e le banche con capofila Unicredit.
L’incontro precedentemente rinviato, chiesto con forza dalle organizzazioni sindacali, si è reso necessario per la grave situazione in cui versa lo stabilimento, le condizioni di incertezza e sacrificio che subiscono i lavoratori nonché di degrado ambientale ed a seguito dell’intervento della magistratura.
Le organizzazioni sindacali hanno chiesto al Governo la necessità di dare una svolta alla vertenza e che la situazione, che vede dal 2018 la presenza di Sider Alloys nella gestione degli impianti pressoché con capitale pubblico, è fallita ed occorre trovare una soluzione alternativa urgentemente e mettere in sicurezza i lavoratori.
Grave l’atteggiamento della proprietà e dei suoi legali che, dopo aver dato responsabilità al mondo dell’insuccesso tranne che a se stessa, ha minacciato ed offeso i dirigenti sindacali.
A tal proposito le organizzazioni sindacali diffidano l’azienda rispetto all’atteggiamento dimostrato durante l’incontro ritenendoli fin d’ora responsabili di qualsiasi atto lesivo dei diritti sindacali e dei lavoratori.
I lavoratori e le loro rappresentanze agiscono nel loro diritto di salvaguardare impianti e luoghi di lavoro strategici per il territorio e per il Paese tutto.
Le Organizzazioni sindacali ritengono positive le dichiarazioni del Ministro in merito a che la vertenza Sider Alloys non è chiusa e a possibili interessamenti di altri soggetti industriali internazionali e che sarà calendarizzato un incontro con Invitalia prossimamente e nel minor tempo possibile per verificare lo stato di avanzamento degli investimenti relativamente a quanto concretamente realizzato.
Uffici stampa di Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 18 aprile 2025