“Oggi si sono tenute le assemblee presso lo stabilimento Berco di Copparo (FE) con le Organizzazioni sindacali nazionali, territoriali, le RSU ed i lavoratori del sito, per spiegare i contenuti del verbale di accordo sottoscritto lo scorso 10 aprile 2025 presso il MIMIT con cui di fatto venivano cancellati i 247 licenziamenti, avviato un percorso di ammortizzatori sociali e revocato la disdetta della contrattazione integrativa aziendale.
I lavoratori hanno potuto valutare i contenuti del verbale di accordo, anche e soprattutto rispetto alle condizioni di drammaticità in cui la vertenza era arrivata.
Si è sottolineato con forza come l’unità dei lavoratori nella lotta, la loro costanza, la vicinanza di un’intera comunità, abbia contribuito a un risultato del tutto inatteso.
È stata l’occasione per sottolineare l’importanza che lo sviluppo industriale annunciato dal ministero prenda piede, al fine di rivedere al lavoro la totalità dei dipendenti e puntare ad una contrattazione aziendale di miglior favore.
Questo accordo permette di affrontare con serenità la trattativa di integrativo e lo sviluppo industriale e toglie a Thyssenkrupp la possibilità di avere mani libere nei licenziamenti, condizione di ricatto che ha reso impossibile fino ad ora qualsiasi relazione.
Come Organizzazioni sindacali monitoreremo lo sviluppo industriale secondo quanto annunciato dal Ministro Urso ed avvieremo nei prossimi giorni la trattativa per l’integrativo.
Ringraziamo i lavoratori e le loro famiglie che con sacrificio e impegno hanno creduto a questa possibilità, non cedendo mai il passo ai ricatti e alla disperazione.”
Uffici stampa di Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 15 aprile 2025