Mercoledì, 05 Febbraio 2025

Iveco. Fiom: incontro sul Pdr 2024, risultati migliori rispetto il 2023, resta il nodo della monetizzazione sulla sicurezza

“Nel corso di un incontro da remoto, Iveco ci ha comunicato i dati consuntivati relativi al Premio di risultato 2024.

Su tre parametri misurati, due sono stati ampiamente raggiunti in tutti gli stabilimenti, per quanto riguarda invece quello inerente il manufacturing index non è stato raggiunto solamente a Brescia.

Quest'anno a differenza dell'anno precedente il moltiplicatore del 10% legato agli infortuni è stato ottenuto, sono stati 11 a fronte dei 22 verificatisi nel 2023. Su questo come Fiom continuiamo a ritenerlo un indicatore sbagliato: la sicurezza sul lavoro non va monetizzata, quelle risorse andrebbero spalmate sugli altri indicatori, come tra l'altro rivendichiamo nella nostra piattaforma per il rinnovo del biennio economico.

Più nello specifico: il montante del premio varierà a seconda dei gruppi professionali da 1717 euro a 2365 nello stabilimento di Suzzara; da 1396 euro a 1922 nello stabilimento di Brescia; da 2073 euro a 2856 nello stabilimento di Piacenza; da 1904 euro a 2623 negli stabilimenti di Bolzano e Vittorio Veneto; da 1796 euro a 2473 nello stabilimento di Brescia Magirus; da 1817 euro a 2503 nello stabilimento di Torino Motori; da 1417 euro a 1952 nello stabilimento di Torino Drivelines; da 1763 euro a 2428 nello stabilimento di Foggia e da 1670 euro a 2301 per tutti i lavoratori non appartenenti ai siti produttivi.

Oltre al merito delle comunicazioni di oggi inerenti il Pdr siamo a stigmatizzare il metodo che ancora una volta ha visto "tavoli" disgiunti.

Come Fiom continuiamo a credere fermamente che il proseguimento del confronto per il rinnovo del biennio economico debba avvenire unitariamente con tutte le organizzazioni sindacali e i delegati di tutti gli stabilimenti, superando differenze e divisioni senz'altro non utili ad affrontare la complessità delle sfide che caratterizzano il settore in questo particolare periodo storico”.

Lo dichiarano in una nota congiunta Samuele Lodi, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile settore mobilità e Maurizio Oreggia, coordinatore nazionale automotive per la Fiom-Cgil

Ufficio stampa Fiom-Cgil

Roma, 4 febbraio 2025

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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