“La prima ondata di scioperi per il rinnovo del contratto nazionale è stata diffusa e forte e ha toccato punte del 90%. Le metalmeccaniche e i metalmeccanici hanno dimostrato grande consapevolezza, intelligenza e forza difendendo e promuovendo congiuntamente il lavoro e il contratto nazionale.

Federmeccanica e Assistal hanno ora la responsabilità di rispondere alla totalità delle richieste della piattaforma a partire da quelle sul salario, sulla stabilità del lavoro, sulla sperimentaizone della riduzione dell’orario, sui diritti per i lavoratori degli appalti e sulla salvaguardia della salute e della sicurezza.

In un contesto instabile, il rinnovo del contratto nazionale è la certezza necessaria per ottenere investimenti nella politica industriale. In assenza di risposte continuano il blocco della flessibilità e degli straordinari. In assenza della riapertura della trattativa lo scontro si inasprirà e conseguentemente decideremo unitariamente le ulteriori iniziative da mettere in campo”.

Lo dichiara in una nota Michele De Palma, segretario generale Fiom-Cgil

Ufficio stampa Fiom-Cgil

Roma, 16 gennaio 2025

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Ccnl Metalmeccanici. senza risposte lo scontro si inasprirà	213 kB