“L’inerzia delle Istituzioni governative nazionali, Mimit e Mef, sulla vertenza Superjet sta mettendo a rischio il futuro dei lavoratori e delle loro famiglie.
Ci sono gli investitori, prospettive industriali e di mercato, ma non c’è più tempo. Occorre che vengano ‘scongelate’ le azioni detenute dall’investitore russo, affinché possano essere acquisite dal nuovo fondo emiratino (Mark AB Capital).
Il demanio, che attualmente gestisce le azioni congelate dei russi, ha comunicato che se la situazione non si sblocca a fine ottobre provvederà a mettere in liquidazione l'azienda.
È inspiegabile il silenzio del Mimit e l’inerzia del Comitato di sicurezza finanziaria del Mef, che ha congelato le quote societarie di Pjsc United Aircraft Corporation, nonostante numerose richieste pervenute dalle Organizzazioni sindacali, dalle Istituzioni locali e dall’associazione delle imprese, tutti con un unico obiettivo: sbloccare la vertenza, salvaguardare un segmento di industria e ingegneria di eccellenza e posti di lavoro.
La Fiom non si rassegna al fallimento dovuto all’assenza delle Istituzioni nazionali e delle politiche industriali e insieme ai lavoratori e alle lavoratrici metterà in campo qualsiasi iniziativa anche di protesta nelle sedi dei Ministeri coinvolti.”
Lo dichiarano in una nota stampa Simone Marinelli e Claudio Gonzato, coordinatori nazionali del settore Aerospazio per la Fiom-Cgil e Michele Valentini, segretario generale della Fiom-Cgil Venezia.
Ufficio stampa Fiom-Cgil nazionale
Roma, 10 ottobre 2024