“Apprendiamo dagli organi di stampa che il Parlamento italiano, in audizione l’11 ottobre, ascolterà l’amministratore delegato di Stellantis Carlos Tavares e non i lavoratori.
Escludere i lavoratori italiani dall’ascolto del Parlamento è molto grave.
Fim-Fiom-Uilm da tempo chiedono un confronto con le Istituzioni, a partire da Palazzo Chigi, per affrontare una situazione che si fa sempre più drammatica visto che anche oggi è stata comunicata ancora cassa integrazione da parte di Stellantis.
È incredibile che il Parlamento italiano non senta il dovere di ascoltare i lavoratori dell’automotive che il 18 ottobre sciopereranno in tutta Italia e manifesteranno a Roma per rilanciare tutto il settore, compresa la componentistica.
La distanza tra le Istituzioni parlamentari e i lavoratori italiani sembra in queste ore incolmabile, spetta a chi ha responsabilità istituzionali riconoscere che la nostra Repubblica è fondata sul lavoro”.
Lo dichiara in una nota Michele De Palma, segretario generale Fiom-Cgil
Roma, 1 ottobre 2024
Ufficio stampa Fiom-Cgil