“Le lavoratrici e i lavoratori di Stellantis vogliono tornare a progettare e costruire auto in Italia. Vogliono il successo di tutti i marchi italiani perché questo significa lavoro, salario e diritti. Purtroppo dopo più di 10 anni di cassa integrazione non bastano bonus e incentivi per comprare qualsiasi auto.
In questa fase è bene non alimentare polemiche ma agire. Come Fiom-Cgil insieme alle altre organizzazioni sindacali condividiamo l’urgenza di trovare reali soluzioni con l’azienda e Governo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri”.
Lo dichiara in una nota la Fiom-Cgil nazionale
Roma, 11 settembre 2024
Ufficio stampa Fiom-Cgil