Sabato, 23 Novembre 2024

Stellantis. Basta con la cassa integrazione e gli esodi incentivati, è ora degli investimenti e dell’occupazione

“Abbiamo ricevuto da Stellantis la convocazione di un incontro per mercoledì prossimo a Torino con l'amministratore delegato Carlos Tavares.

La Fiom-Cgil parteciperà all’incontro con una delegazione per affrontare la situazione di profonda crisi produttiva e occupazionale di Stellantis in Italia. L’obiettivo, che perseguiamo da mesi al tavolo al Mimit, è di arrivare a un piano per il rilancio della ricerca, sviluppo, progettazione e produzione grazie ad un accordo che vogliamo raggiungere a Palazzo Chigi con la Presidente del Consiglio.

Non c’è più tempo da perdere. Vogliamo contrattare un accordo quadro generale che dia certezze agli stabilimenti con missioni produttive che cancellino la cassa integrazione e facciano ripartire un ciclo di assunzioni.

All’incontro andremo per avere un presente e un futuro a partire da Mirafiori perché le indiscrezioni sulla possibilità di allocare la 500 endotermica finora prodotta in Polonia avrebbe tempi lunghi e non basterebbe a mettere al lavoro tutti a Mirafiori.

Servirebbe un nuovo modello e sono necessarie nuove assunzioni anche negli enti centrali.

È ora che si rigeneri l’occupazione in tutti gli impianti del gruppo in Italia e che si lavori anche per la filiera della componentistica.

La Fiom-Cgil valuterà il confronto con l’amministratore delegato nel merito e nell’interesse delle lavoratrici e lavoratori. È ora che si ponga fine alla cassa integrazione e ci siano missioni produttive per la piena occupazione”.

Lo dichiara in una nota congiunta Samuele Lodi, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile settore mobilità

Ufficio stampa Fiom-Cgil

Roma, 8 aprile 2024

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La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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