Venerdì, 22 Novembre 2024

Stellantis-Acc: chiediamo un impegno del Ministero chiaro a garanzia dell’occupazione di Termoli

Nell’incontro tenutosi oggi al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ACC ci ha comunicato di aver ottenuto il permesso a costruire, ha raggiunto un accordo con gli istituti di credito garantito da Sace e dagli altri analoghi istituti francese e tedesco per 4,4 miliardi e sta facendo significativi progressi col Mimit relativamente ai sussidi pubblici così da poter ambire a concludere l’iter entro aprile.

ACC ha anche precisato che, i blocchi 1 e 2 porteranno l’occupazione intorno ai 1.700 addetti, di cui 400 impiegati; se verrà approvato il terzo blocco, l’organico complessivo supererà a quel punto i 2.000 addetti. Tuttavia ACC è stata ancora vaga e perfino contraddittoria sul punto della garanzia occupazionale dei lavoratori attualmente impiegati alla Stellantis di Termoli, parlando prima di pubblici bandi e poi di priorità ai lavoratori Stellantis.

Stellantis invece ha dichiarato che garantirà il pieno impegno a non licenziare e a garantire in ogni caso i lavoratori di Termoli.

A fronte di ciò come sindacato abbiamo chiesto un accordo quadro che preveda il passaggio di tutti i lavoratori, al netto delle uscite volontarie che si determineranno nel futuro prossimo. Inoltre chiediamo il passaggio in continuità da Stellantis a ACC con mantenimento di anzianità e dei trattamenti economici e occupazionali.

Il Ministero ci ha chiesto di non rompere la trattativa e ha ribadito che anche per le Istituzioni la priorità è la tutela occupazionale dei lavoratori attualmente impegnati nello stabilimento Stellantis di Termoli, convocando la prossima riunione il 10 aprile. A fronte di ciò abbiamo chiesto ad ACC di assumere una posizione univoca e di superare le contraddizioni, a Stellantis di agire come azionista per pretendere che ACC si assuma le sue responsabilità e al Governo di condizionare gli incentivi pubblici alla piena tutela occupazionale di Stellantis.

Chiediamo un accordo quadro che fissi principi trasparenti e poi di intraprendere un percorso condiviso che si svolga anno per anno, così da verificare che gli impegni di principio siano mantenuti in concreto.

Roma, 14 marzo 2024

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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