"La Fiom-Cgil condivide la posizione espressa oggi dal Comune di Campi Bisenzio, dalla Città Metropolitana di Firenze e dalla Regione Toscana, in merito alla vertenza della QF, ex GKN.
Rimarchiamo la necessità che il Governo convochi un incontro alla presenza di tutti gli attori coinvolti, compresa la cooperativa GFF e auspichiamo che il piano industriale basato sulla produzione di cargo-bike e pannelli fotovoltaici sia oggetto di discussione già al tavolo tecnico preliminare convocato dal MIMIT con la Regione Toscana per il prossimo 12 ottobre. Al progetto della Cooperativa deve esser riconosciuta la stessa dignità di quello presentato da QF.
Dal tavolo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy passa il futuro di uno stabilimento industriale che impiegava oltre 400 lavoratori e che oggi rischia la desertificazione. Occorre intervenire, non scaricare le responsabilità".
Lo dichiarano in una nota congiunta Samuele Lodi, segretario nazionale per la Fiom-Cgil nazionale, e Stefano Angelini della Fiom-Cgil Firenze
QF-Ex Gkn. Fiom: il Governo non può abbandonare i lavoratori. Va convocato subito il tavolo di crisi
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