“Decisamente negativo il giudizio sulle posizioni aziendali espresso dalle lavoratrici e dai lavoratori Team System riuniti ieri in assemblea sindacale.
Il 13 luglio scorso si era infatti tenuto l’incontro con le organizzazioni sindacali aziendali, territoriali e nazionali per chiedere all’azienda di non assorbire gli aumenti previsti dal contratto nazionale, per innalzare i buoni pasto e retrocedere dalla discriminazione tra personale part-time e full-time sulla concessione delle percentuali di smart working.
L’azienda in quell’occasione ha sostanzialmente ribadito le proprie posizioni, aprendo solamente alla rivisitazione dei buoni pasto ma a partire dal 2024.
Se mai fosse possibile parlare di apertura, il giudizio condiviso da rappresentanza sindacale e forza lavoro è di forte delusione.
Un gruppo che occupa circa 1.800 addetti, che continua a far muro ad ogni tentativo di contrattazione di secondo livello e che considera i rapporti regolati soltanto da regolamenti unilaterali, si colloca senza dubbio dalla parte sbagliata.
Le lavoratrici e i lavoratori pertanto hanno dato mandato alle organizzazioni sindacali di predisporre una piattaforma rivendicativa che porti miglioramenti effettivi alla condizione lavorativa, ad ampio spettro, partendo dal sanare la differenziazione che si è venuta a creare tra chi ha aderito alla cosiddetta ‘settimana corta’ (Light Friday) e chi no, passando ai trattamenti economici in questo momento insufficienti per molti lavoratori e lavoratrici. Tutto questo può essere possibile solo se ci sarà un cambio sostanziale nelle relazioni sindacali che fino ad ora sono state solo di facciata.
Come Fiom e Uilm Ancona riteniamo doveroso che l’azienda rifletta sulla richiesta, sempre più diffusa e coordinata, di impegnarsi al tavolo delle trattative e ascoltare le esigenze dei propri dipendenti, la responsabilità infatti della scelta tra conflitto e confronto è tutta nelle loro mani.
L’Assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori è stata chiara nel mandato e nella disponibilità a sostenere con forza il percorso attraverso tutte le iniziative di mobilitazione necessarie.”
Lo dichiarano in una nota congiunta Valentina Orazzini, coordinatrice del Gruppo per la Fiom-Cgil nazionale e Vincenzo Gentilucci, segretario generale Uilm Ancona.
Ufficio stampa Fiom nazionale e Uilm Ancona
Roma, 18 luglio 2023