Giovedì, 21 Novembre 2024

Wartsila. Dalla multinazionale proposte inconsistenti e poco credibili, serve ora un intervento più deciso da parte Governo

“Le proposte di reindustrializzazione del sito di Trieste presentate oggi dalla multinazionale Wartsila non sono credibili, sono del tutto inconsistenti e non rispondono agli obiettivi sociali ed industriali posti dal sindacato e dai lavoratori. Si tratta di un giudizio negativo che accomuna tutte le organizzazioni sindacali, il governo e la regione Friuli Venezia Giulia.

Serve adesso un più deciso intervento del governo e delle istituzioni per garantire l'occupazione, dei lavoratori diretti e dell'indotto, per valorizzare il know how, per collocare il progetto di reindustrializzazione del sito di Trieste nell'ambito di politiche industriali nazionali a più alto valore aggiunto.

Gli impegni assunti sulla continuità del sito di Trieste, sulla sua strategicità, da parte del governo, il sostegno alla lotta dei lavoratori da parte di tutti i partiti dell'arco costituzionale, vanno adesso tradotti in un progetto che coinvolga nuovi soggetti industriali e finanziari, pubblici e privati, finalizzato a salvaguardare quel patrimonio professionale ed industriale che la città di Trieste non può permettersi di perdere.”

Lo dichiarano in una nota Luca Trevisan, segretario nazionale Fiom-Cgil e coordinatore nazionale del Gruppo Wartsila e Marco Relli, segretario generale Fiom-Cgil Trieste.

Ufficio stampa Fiom-Cgil nazionale

Roma, 18 maggio 2023

 

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La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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