Nella giornata di oggi, alla presenza dei segretari generali di Fim Fiom Uilm, è stata presentata all'azienda la piattaforma per il rinnovo dell'integrativo del Gruppo Leonardo. Il rinnovo, nella più grande società aderente a Federmeccanica, avviene alla scadenza del precedente integrativo la cui intesa è stata raggiunta nel 2021 nel pieno della fase della pandemia.
Il rinnovo riguarderà una platea di oltre 32.000 lavoratrici e lavoratori del Gruppo collocati in quasi tutte le Regioni italiane.
"Il rinnovo dell'integrativo del Gruppo Leonardo è un appuntamento estremamente importante, non solo per il peso delle società coinvolte nel panorama metalmeccanico, ma soprattutto perché avviene nell'anno che precederà il rinnovo del CCNL.
All'interno della piattaforma sono presenti tutti i punti che per la nostra organizzazione sono pilastri della contrattazione aziendale e nazionale: recupero dell'inflazione attraverso aumenti salariali collettivi che restituiscano il potere d'acquisto per i lavoratori, lotta alla precarietà e stabilizzazioni dei lavoratori precari, e centralità del ruolo delle RSU nella contrattazione e nel confronto a livello sindacale. Riteniamo che sia fondamentale la valorizzazione delle delegate e dei delegati, la loro centralità aumenta la partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori.
Il raggiungimento dell'accordo sull'integrativo del Gruppo Leonardo, entro la fine dell'anno in corso, avrà ritorni positivi non solo per le lavoratrici e i lavoratori coinvolti, ma per l'intero comparto metalmeccanico, in vista della trattativa per il prossimo rinnovo del CCNL".
Lo dichiarano in una nota congiunta Michele De Palma, segretario generale Fiom-Cgil e Claudio Gonzato, coordinatore nazionale Leonardo per la Fiom-Cgil
Ufficio stampa Fiom-Cgil
Roma, 18 maggio 2023