“La lotta paga e ha portato ad un risultato che fino a ieri sembrava, per molti, impensabile.
Una vertenza iniziata per la richiesta di Stellantis di tagliare i costi. Le lavoratrici e i lavoratori della Purem ci hanno creduto, ci hanno creduto tutti i lavoratori della valle del tubo che hanno sostenuto la lotta scioperando con i loro compagni. Dalla chiusura all'arrivo di nuove commesse, alla stabilizzazione dei lavoratori somministrati.
Oggi però non è solo un momento di festa ma anche quello di rivendicare politiche industriali. È necessario l'avvio di un confronto a livello regionale e con il Governo per la transizione nel settore, che in Abruzzo è il più importante dal punto di vista industriale e occupazionale.
La valle del tubo deve avere una prospettiva dentro il cambiamento tecnologico. Non ci fermeremo fino a quando non avremo messo in sicurezza industria e occupazione.”
Lo dichiarano in una nota Simone Marinelli, coordinatore automotive per la Fiom-Cgil nazionale e Natascia Innamorati, segretaria generale Fiom-Cgil Teramo.
Ufficio stampa Fiom-Cgil nazionale
Roma, 10 maggio 2023