Venerdì, 22 Novembre 2024

Fiom Veneto: Sciopero per il contratto, adesione oltre l'80%

Oggi 5 novembre 2020 i metalmeccanici in piazza per lo sciopero nazionale di 4 ore. L’adesione nelle province del Veneto è stata in media pari all’83%

Migliaia di lavoratori si sono ritrovati nelle piazze delle province italiane per protestare contro l’atteggiamento negativo di Federmeccanica a distanza di un anno dal primo incontro. In Veneto, nelle piazze di Verona, Vicenza, Padova e Belluno e con il presidio di Venezia, i manifestanti hanno dato il loro contributo.

Un grande successo che dimostra la volontà dei lavoratori metalmeccanici di rinnovare il contratto nazionale. Abbiamo fermato la produzione per non fermare la dignità del lavoro. Anche in questo momento difficile, il contratto nazionale è necessario e indispensabile. Non si possono trovare alibi per non dare garanzie a migliaia di lavoratori, a migliaia di precari e a migliaia di aziende dell’indotto.

Federmeccanica si deve assumere la responsabilità di ritornare al tavolo di trattativa con rispetto e atteggiamento positivo.

Altrimenti, come abbiamo dimostrato oggi, la reazione dei lavoratori sarà immediata e decisa.

 

Percentuali di adesione allo sciopero nelle principali aziende per provincia:

Belluno: Epta Costan, Pandolfo, Aligroup, Npe 90%; Wanbao 80%

Treviso: Electrolux 95%; Berco 90%; Irca Rica 85%; Breton 75%; Stiga 70%

Venezia: Berengo 100%; Speeline e Slim Fusina Rolling 90%; Fincantieri 70%

Rovigo: Inoxtech 70%; Agritalia, Rpm, Sit 1 e Cantieri Navali Visentini 100%

Padova: Acciaierie Venete, Toffac, Zf 100%; Komatsu 90%; Carel 80%

Vicenza: Valbruna 100%; Agco Laverda 95%; Baxi 90%; Marelli, Campagnolo e Salvagnini 80%

Verona: Acciaierie Venete, Fiamm, Nimk, Riello 100%; Aermec 90%

 

Segreterie FIM-FIOM-UILM Veneto

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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