Continuano su tutto il territorio nazionale gli scioperi nelle fabbriche metalmeccaniche nell’ambito dello stato di agitazione proclamato unitariamente da Fim/Fiom/Uilm con il blocco delle ore straordinarie/flessibilità e sei ore di sciopero per protestare contro la scelta di Federmeccanica e Assistal di abbandonare il tavolo della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale dopo aver dichiarato di non voler accogliere minimamente le richieste sulla parte economica contenute nella piattaforma sindacale.
A Brescia oggi hanno scioperato per due ore:
la Almag di Roncadelle, la Valvosanitaria Bugatti di Castegnato la Zincatura Bresciana di Verolanuova, la Stanadyne di Castenedolo, la Pel Pintossi di Sarezzo, la Timken e la Effebiesse di Villa Carcina, la Ghidini Trafilerie, la Gnutti Cirillo, la Industrie Saleri Italo, la Tecnovielle e la Framon di Lumezzane, la Metracolor di Rodengo saiano, la Metalsistem DI Gussago, la CO.FE.MO. di Castegnato, la Sogefi DI Puegnago, la Eural Gnutti di Rovato, di un’ora invece lo sciopero alla B.Ticino di Muscoline e alla Gnutti Carlo di Maclodio.
Domani scioperano per due ore la Berna Ernesto, la Greiner e la Camozzi di Lumezzane, la Gnutti Transfer e la Ferrosider di Ospitaletto, la Tiemme Raccorderie di Castegnato, la CPF Industriale di Gussago mentre scioperano per un’ora la Gnutti Carlo di Maclodio e la B.Ticino di Muscoline.
Altre iniziative saranno programmate nei giorni successivi fino alla riconquista del tavolo di trattativa..
Brescia,12 Ottobre 2020